In questi giorni ho riaperto e lasciato a portata di mano un libro che amo, comprato un pò di tempo fa su Amazon
L'autrice racconta le ricette di molti alimenti, più o meno di base, che normalmente siamo abituati a comprare e che invece si possono preparare facilmente in casa.
Già autoproduco con le mie mani molti alimenti, ma qui ho trovato alcune ricette veramente interessanti e dal risultato ottimale. Uno di questi è la salsa tahin o meglio di semi di sesamo.
Si può trovare confezionata, ma per pigrizia l'ho comprata solo un paio di volte e così al suo posto solitamente usavo direttamente i semi.
Finalmente mi sono decisa a prepararla io stessa e voglio premettere che avere un ottimo mixer garantisce una riuscita migliore. Io ne ho uno di media qualità, in particolare la velocità delle lame non è sufficiente per ottenere una pasta bene amalgamata, ma non mi lamento del risultato, perchè comunque già prima usavo addirittura i semi di sesamo interi.
Normalmente la salsa tahin la uso per la preparazione dell'hummus, quando cuocio i ceci nella pentola a pressione, ma volendo si può usare come qualsiasi burro vegetale, da spalmare sul pane, da aggiungere come condimento alle insalate oppure alla pasta.
Ingredienti
100 g di semi di sesamo
olio di sesamo o girasole q.b. (io usato quest'ultimo)
sale
1 cucchiaio di miele
La ricetta prevede la tostatura dei semi, ma io ho saltato questo passaggio. In ogni caso, ricordate di tostare i semi a bassissima temperatura per evitare che i preziosi oli contenuti si brucino, per farlo mettere i semi in una padella larga, su fuoco basso e mescolare con cucchiaio di legno fino a che si sente il tipico profumo di tostatura.
Lasciare raffreddare e metterli nel mixer con il miele e un cucchiaio di olio, accendere e procedere per circa un minuto, avendo cura di fermarsi per togliere i semi dalle pareti del contenitore e aggiungere un cucchiaio di olio alla volta, continuando a seconda della necessità. Fermarsi ripetutamente permette alla crema di non surriscaldarsi, concludere aggiustando di sale.
Quando assume un aspetto piuttosto cremoso è pronta.
Travasare in un barattolo di vetro e conservare in frigo per 2-3 settimane. Tende ad indurirsi, ma una volta lasciata a temperatura ambiente riacquista la consistenza giusta, in particolare l'olio tende a rimanere in superficie mentre la pasta più densa sul fondo, in questo caso io lo conservo a testa in giù, così che poi mi è più facile amalgamarla.
Idealmente ometterei il sale, ma a noi piace un pò più saporita, mentre il sapore del miele si sente appena, e dona un tocco in più, nel mio caso mi ha aiutato a rendere più cremoso il tutto.
Al momento è stato usato quasi tutto il barattolo, sul pane, con i ceci e anche come condimento aggiunto alla pasta con le verdure.
Non dimentichiamo che il sesamo è uno degli alimenti più ricchi di calcio (800-1000 milligrammi ogni 100 grammi) e che per godere di questa sua proprietà è meglio assumerlo insieme alla vitamina C, ecco perchè l'hummus è una pietanza tanto salutare.
Il sesamo inoltre abbassa il colesterolo e aiuta l'azione del fegato, è ricco di omega-3, ma anche di rame, magnesio e manganese.
Questo weekend dove sarete?
Io sarò tra i monti, sperando in un clima mite e cercando di godere al massimo del verde e del silenzio.
Vi auguro un fine settimana a vostra misura che vi porti gioia e relax.
p.s il sesamo in barrette rompifame e nell'impasto del pane
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